Previsioni e sfide per i materiali semiconduttori di quinta generazione

I semiconduttori sono la pietra angolare dell'era dell'informazione, e ogni iterazione di un materiale ridefinisce i confini della tecnologia umana. Dai semiconduttori al silicio di prima generazione agli odierni materiali a banda ultralarga di quarta generazione, ogni balzo evolutivo ha guidato progressi rivoluzionari nei settori delle comunicazioni, dell'energia e dell'informatica. Analizzando le caratteristiche e la logica di transizione generazionale dei materiali semiconduttori esistenti, possiamo prevedere le possibili direzioni dei semiconduttori di quinta generazione, esplorando al contempo i percorsi strategici della Cina in questo ambito competitivo.

 

I. Caratteristiche e logica evolutiva di quattro generazioni di semiconduttori

 

Semiconduttori di prima generazione: l'era della fondazione silicio-germanio


Caratteristiche: I semiconduttori elementari come il silicio (Si) e il germanio (Ge) offrono convenienza e processi di produzione maturi, ma soffrono di bandgap ristretti (Si: 1,12 eV; Ge: 0,67 eV), limitando la tolleranza alla tensione e le prestazioni ad alta frequenza.
Applicazioni: circuiti integrati, celle solari, dispositivi a bassa tensione/bassa frequenza.
Fattore di transizione: la crescente domanda di prestazioni ad alta frequenza/alta temperatura nell'optoelettronica ha superato le capacità del silicio.

Si wafer e Ge finestre ottiche_副本

Semiconduttori di seconda generazione: la rivoluzione dei composti III-V


Caratteristiche: i composti III-V come l'arseniuro di gallio (GaAs) e il fosfuro di indio (InP) presentano bandgap più ampi (GaAs: 1,42 eV) e un'elevata mobilità elettronica per applicazioni RF e fotoniche.
Applicazioni: dispositivi RF 5G, diodi laser, comunicazioni satellitari.
Sfide: scarsità di materiali (abbondanza di indio: 0,001%), elementi tossici (arsenico) ed elevati costi di produzione.
Fattore di transizione: le applicazioni energetiche/di potenza richiedevano materiali con tensioni di rottura più elevate.

Wafer GaAs e wafer InP_副本

 

Semiconduttori di terza generazione: la rivoluzione energetica a banda larga

 


Caratteristiche: il carburo di silicio (SiC) e il nitruro di gallio (GaN) forniscono bandgap >3eV (SiC:3,2eV; GaN:3,4eV), con conduttività termica superiore e caratteristiche ad alta frequenza.
Applicazioni: sistemi di propulsione per veicoli elettrici, inverter fotovoltaici, infrastrutture 5G.
Vantaggi: risparmio energetico di oltre il 50% e riduzione delle dimensioni del 70% rispetto al silicio.
Fattore di transizione: l'intelligenza artificiale e il calcolo quantistico richiedono materiali con parametri di prestazioni estremi.

Wafer SiC e wafer GaN_副本

Semiconduttori di quarta generazione: frontiera del bandgap ultra-ampio


Caratteristiche: l'ossido di gallio (Ga₂O₃) e il diamante (C) raggiungono bandgap fino a 4,8 eV, combinando una bassissima resistenza di accensione con una tolleranza di tensione di classe kV.
Applicazioni: circuiti integrati ad altissima tensione, rilevatori UV profondi, comunicazioni quantistiche.
Innovazioni: i dispositivi Ga₂O₃ resistono a >8 kV, triplicando l'efficienza del SiC.
Logica evolutiva: sono necessari balzi prestazionali su scala quantistica per superare i limiti fisici.

Wafer Ga₂O₃ e GaN On Diamond_副本

I. Tendenze dei semiconduttori di quinta generazione: materiali quantistici e architetture 2D

 

I potenziali vettori di sviluppo includono:

 

1. Isolanti topologici: la conduzione superficiale con isolamento di massa consente l'elettronica a zero perdite.

 

2. Materiali 2D: il grafene/MoS₂ offre una risposta in frequenza THz e una compatibilità elettronica flessibile.

 

3. Punti quantici e cristalli fotonici: l'ingegneria del bandgap consente l'integrazione optoelettronica-termica.

 

4. Biosemiconduttori: i materiali autoassemblanti basati su DNA/proteine ​​costituiscono un ponte tra biologia ed elettronica.

 

5. Fattori chiave: intelligenza artificiale, interfacce cervello-computer e requisiti di superconduttività a temperatura ambiente.

 

II. Le opportunità della Cina nel settore dei semiconduttori: da seguace a leader

 

1. Innovazioni tecnologiche
• 3a generazione: produzione in serie di substrati SiC da 8 pollici; MOSFET SiC di livello automobilistico nei veicoli BYD
• 4a generazione: scoperte epitassia Ga₂O₃ da 8 pollici da parte di XUPT e CETC46

 

2. Supporto politico
• Il 14° piano quinquennale dà priorità ai semiconduttori di terza generazione
• Istituiti fondi industriali provinciali da cento miliardi di yuan

 

• I dispositivi GaN da 6-8 pollici e i transistor Ga₂O₃ sono tra i 10 principali progressi tecnologici del 2024

 

III. Sfide e soluzioni strategiche

 

1. Colli di bottiglia tecnici
• Crescita dei cristalli: bassa resa per sfere di grande diametro (ad esempio, rottura di Ga₂O₃)
• Standard di affidabilità: mancanza di protocolli stabiliti per i test di invecchiamento ad alta potenza/alta frequenza

 

2. Lacune nella catena di fornitura
• Attrezzatura: contenuto domestico <20% per coltivatori di cristalli SiC
• Adozione: preferenza a valle per i componenti importati

 

3. Percorsi strategici

• Collaborazione tra industria e mondo accademico: modellata sulla “Third-Gen Semiconductor Alliance”

 

• Focus di nicchia: dare priorità alle comunicazioni quantistiche/nuovi mercati energetici

 

• Sviluppo dei talenti: istituire programmi accademici di “Chip Science & Engineering”

 

Dal silicio al Ga₂O₃, l'evoluzione dei semiconduttori racconta il trionfo dell'umanità sui limiti fisici. L'opportunità per la Cina risiede nel padroneggiare i materiali di quarta generazione e, al contempo, nell'essere pioniera delle innovazioni di quinta generazione. Come ha osservato l'accademico Yang Deren: "La vera innovazione richiede di tracciare percorsi inesplorati". La sinergia tra politica, capitali e tecnologia determinerà il destino dei semiconduttori della Cina.

 

XKH si è affermata come fornitore di soluzioni verticalmente integrato, specializzato in materiali semiconduttori avanzati di diverse generazioni tecnologiche. Con competenze chiave che spaziano dalla crescita cristallina, alla lavorazione di precisione e alle tecnologie di rivestimento funzionale, XKH fornisce substrati ad alte prestazioni e wafer epitassiali per applicazioni all'avanguardia nell'elettronica di potenza, nelle comunicazioni RF e nei sistemi optoelettronici. Il nostro ecosistema produttivo comprende processi proprietari per la produzione di wafer in carburo di silicio e nitruro di gallio da 4-8 pollici con un controllo dei difetti leader del settore, mantenendo al contempo programmi di ricerca e sviluppo attivi su materiali emergenti a bandgap ultra-ampio, tra cui semiconduttori in ossido di gallio e diamante. Grazie a collaborazioni strategiche con importanti istituti di ricerca e produttori di apparecchiature, XKH ha sviluppato una piattaforma di produzione flessibile in grado di supportare sia la produzione su larga scala di prodotti standardizzati sia lo sviluppo specializzato di soluzioni di materiali personalizzati. Le competenze tecniche di XKH si concentrano sulla risoluzione di sfide critiche del settore, come il miglioramento dell'uniformità dei wafer per i dispositivi di potenza, il miglioramento della gestione termica nelle applicazioni RF e lo sviluppo di nuove eterostrutture per dispositivi fotonici di nuova generazione. Combinando la scienza dei materiali avanzata con capacità di ingegneria di precisione, XKH consente ai clienti di superare i limiti di prestazioni nelle applicazioni ad alta frequenza, ad alta potenza e in ambienti estremi, supportando al contempo la transizione dell'industria nazionale dei semiconduttori verso una maggiore indipendenza dalla catena di fornitura.

 

 

Di seguito sono riportati il ​​wafer in zaffiro da 12 pollici e il substrato SiC da 12 pollici di XKH:
wafer di zaffiro da 12 pollici

 

 

 


Data di pubblicazione: 06-06-2025